La Fed mantiene i tassi stabili mentre la disinflazione è in stallo, ma minimizza le prospettive di rialzi dei tassi

La Federal Reserve statunitense ha affermato che i tassi di interesse impiegheranno probabilmente più tempo del previsto per salire a causa del rallentamento della disinflazione, ma ha minimizzato la probabilità di un rialzo dei tassi a seguito della decisione sui tassi invariata di mercoledì. La decisione sul tasso è rimasta invariata mercoledì.

Negli ultimi mesi, "c'è stata una mancanza di ulteriori progressi verso il raggiungimento dell'obiettivo del Comitato di un'inflazione del 2%", ha affermato in una nota il Federal Open Market Committee (FOMC), che ha mantenuto invariato il tasso di riferimento. il suo tasso base varia dal 5,25% al ​​5,5%.

Dall’inizio dell’anno, i dati sull’inflazione hanno sorpreso, costringendo gli investitori a frenare le loro scommesse sui tagli dei tassi. Secondo il Fed Rate Monitor Tool di Investing.com, gli investitori si aspettano ora un solo taglio dei tassi quest’anno, in netto calo rispetto ai sei o sette visti all’inizio dell’anno.

In una conferenza stampa successiva all’annuncio della politica monetaria, il presidente della Fed Powell ha riconosciuto che le recenti sorprese in termini di dati sull’inflazione più elevati ritarderebbero probabilmente l’inizio dei tagli dei tassi, ma ha anche escluso la possibilità di riprendere i rialzi dei tassi.

"È improbabile che il prossimo passo politico sarà un aumento dei tassi", ha detto Powell mercoledì, anche se Powell ha riconosciuto che i progressi sull'inflazione si sono arrestati negli ultimi mesi.

"Finora quest'anno, i dati non ci danno la fiducia" necessaria per iniziare a tagliare i tassi, ha detto mercoledì Powell. È probabile che per ottenere tale fiducia ci vorrà più tempo del previsto", ha aggiunto il capo della banca.

La Fed ha anche affermato che inizierà a rallentare il ritmo di contrazione del bilancio, o restrizione quantitativa, il mese prossimo. il mese prossimo, che è stato lanciato nel 2022 con l’obiettivo di ridurre le attività nel bilancio della Fed.

A partire da giugno, la Fed consentirà il ritiro di circa 25 miliardi di dollari di titoli del Tesoro al mese. al mese, rispetto all’attuale ritmo mensile di 60 miliardi di dollari.

Il limite di 25 miliardi di dollari in titoli del Tesoro che la Fed consentirà di cancellare dal suo bilancio era "30 miliardi di dollari al di sotto delle nostre aspettative, suggerendo un certo rallentamento nel ritmo delle svalutazioni, ma non di molto". Lo ha detto mercoledì BofA in una nota.

"La logica dell'allentamento della linea di credito era diffusa e non è stata una sorpresa", ha aggiunto la società.